Studenti minacciati, il prof si scusa: “Non sarei in grado di compiere questo gesto”. Ma Salvini attacca: “I professori facciano i professori”.
BOLOGNA – Arrivano le scuse del prof degli studenti minacciati di una bocciatura in caso di partecipazione alla manifestazione delle ‘Sardine’. “Non ne sarei capace di compiere un gesto del genere – ha detto il docente subito dopo le polemiche – mi scuso pubblicamente con tutti gli studenti, i genitori, i colleghi e la dirigente. Non volevo metterli in difficoltà con il mio scritto“.
Questo passo indietro, comunque, non dovrebbe far cambiare idea al Miur che ha avviato i procedimenti per la sospensione.
La politica prende le distanze
La vicenda ha suscitato anche la polemica politica con Matteo Salvini che ha immediatamente preso le distanze dal professore pseudo leghista: “I docenti facciano i docenti, gli studenti facciano gli studenti e vadano dove vogliono. Penso che ognuno sia libero di andare a fare quello che vuole. Io ho avuto professori quasi sempre di sinistra e non ho mai detto nulla“.
E Matteo Renzi aggiunge: “Un professore di italiano e latino scrive che chi va in piazza con le sardine non prenderà più 6 con lui. Chi scrive certe cose può definirsi un educatore? Per me no“.
Fioramonti minaccia la sospensione
La questione ha provocato anche la reazione del ministro Fioramonti che si è detto pronto ad applicare il procedimento di sospensione nei confronti dell’insegnante. La scuola ha aperto un’indagine per capire meglio la vicenda, come precisato in una nota.
“Preso atto della notizia, abbiamo comunicato del fatto gli organi superiori dell’amministrazione scolastica al fine di adottare le misure opportune. Si sottolinea l’estraneità della scuola dalle affermazioni del docente in questione“. Ma la polemica sembra non essere destinata a finire qui e nelle prossime settimane ci potrebbero essere ulteriori novità sulla vicenda.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/6000sardine